Organizzazioni Internazionali
 
| ONU |

L’ Organizzazione delle Nazioni Unite: ONU, fu fondata il 24 Ottobre 1945 da 51 nazioni che si impegnarono a mantenere la pace attraverso la collaborazione internazionale e un sistema di sicurezza collettivo.
Il numero odierno dei paesi membri è di 191, quasi tutti gli stati della Terra.
Al momento di diventare membro dell’unione, uno stato sottoscrive un trattato che afferma i principi base delle relazioni internazionali.

Secondo questo trattato, l’ONU ha 4 scopi:

  • Mantenere la pace e la sicurezza internazionali.
  • Promuovere relazioni amichevoli tra le nazioni.
  • Cooperare alla soluzione di problemi internazionali,
    sostenendo il rispetto dei diritti umani.
  • Essere un centro di armonizzazione per le nazioni.

L’ONU non ha potere legislativo, perchè non è un governo mondiale.

I principali organi dell’ONU sono sei:

  • L’Assemblea Generale
  • Il Consiglio di Sicurezza
  • Il Consiglio Economico e Sociale
  • Il Consiglio degli Amministratori Fiduciari
  • Il Segretariato
  • La Corte di Giustizia Internazionale
  ONU: sede ufficiale a New York
ONU: sede ufficiale a New York

I primi cinque hanno sede a New York e l’ultimo a L’Aia (The Hague) in Olanda.

Organigramma completo dei Programmi, Commissioni, Agenzie Specializzate e Dipartimenti:
www.un.org
www.un.org/aboutun/chart.htlm

 
 
| AGENZIE E PROGRAMMI ONU PER L'AMBIENTE |
WMO  
WMO
L’organizzazione mondiale per la meteorologia WMO (World Meteorological Organization) è una organizzazione intergovernativa a cui partecipano 187 Stati Membri. Ha avuto origine dall’IMO (International Meteorological Organization) che fu fondata nel 1873. La WMO, fondata nel 1950, è divenuta l’agenzia dell’ONU specializzata in meteorologia (clima, tempo atmosferico), idrologia e geofisica.

http://www.wmo.ch/index-en.html
 
UNEP  
UNEP
IL Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (United Nation Environment Programme) è stato creato dall’Assemblea Generale e sostenuto dal Consiglio Economico e Sociale dell’ONU allo scopo di guidare e incoraggiare la cooperazione per la cura dell’ambiente, ispirare e informare i popoli e le nazioni mettendole in grado di migliorare la loro qualità di vita senza compromettere quella delle generazioni future.

http://www.unep.org/
  Bigfoto.com: ramo sul lago
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Ramo sul lago
 

GEO

Il portale GEO è la fonte autorevole dei dati usati dall’ UNEP (United Nations Environment Programme) e dai suoi partners nel rapporto GEO (Global Environment Outlook) e in altre valutazioni ambientali.
Il database on line contiene più di 450 diverse variabili come ad esempio statistiche nazionali, regionali, subregionali e globali, raccolte di dati geospaziali, che trattano temi quali acqua dolce, popolazione, foreste, emissioni, clima, disastri e salute. I dati si possono visualizzare come mappe, grafici, tavole e scaricare in diversi formati.

http://geodata.grid.unep.ch

   

Nel 1988 l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (World Meteorological Organization, WMO) ed il Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (United Nations Environment Programme UNEP), hanno fondato la Commissione Intergovernativa sul Cambiamento del Clima: IPCC
(Intergovernmental Panel on Climate Change).

http://www.ipcc.ch/

Emissioni  
Emissioni

Commissione Intergovernativa sul Cambiamento del Clima: IPCC

La commissione è organizzata in tre gruppi di lavoro:

  1. Valutazione degli aspetti scientifici del sistema climatico e del suo cambiamento.

  2. Analisi della vulnerabilità dei sistemi naturali e socioeconomici al cambiamento del clima,
    le conseguenze negative e positive e le opzioni per adattarsi ai cambiamenti climatici.

  3. Possibili soluzioni per limitare le emissioni gas serra e per mitigare il cambiamento del clima
Scheda scheda:
Gas serra

Il secondo rapporto dell’ IPCC, pubblicato nel 1995, fornì fondamentali dati scientifici, tecnici e socioeconomici ai rappresentanti di oltre 170 paesi, i cui negoziati nel 1997 portarono alla firma del documento noto come "Protocollo di Kyoto".

L’ IPCC ha pubblicato tre Rapporti sul Cambiamento del Clima, il più recente nel luglio 2001 nel quale, parlando del clima del XXI secolo intitola un paragrafo:

"Sono possibili impatti su larga scala ed irreversibili che pongono rischi che ancora devono essere valutati con precisione".
http://www.ipcc.ch/pub/nonun.htm
Scheda scheda:
clima del xxi secolo
 
PROTOCOLLO DI KYOTO

A Kyoto, nella conferenza del 1997 è stato stilato un protocollo con obiettivi precisi e vincolanti, che impegna i Paesi industrializzati e quelli a economia in transizione (i paesi dell'est europeo) a ridurre complessivamente del 5% le principali emissioni di gas capaci di alterare l'effetto serra naturale del nostro pianeta nel periodo compreso fra il 2008 ed il 2012.
http://www.europalex.kataweb.it/article_view.jsp?idArt=2613&idCat=474
 
 
| UNESCO |

L’Organizzazione della Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura:
(United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization - UNESCO) fu fondata il 16 novembre 1945.
Si autodefinisce come un laboratorio di idee utili a stabilire accordi universali su questioni etiche emergenti.

L’organizzazione agisce anche come centro per la condivisione e diffusione di conoscenze e informazioni, aiutando gli Stati Membri a costruire le loro capacità istituzionali e umane nei campi dell’educazione, della scienza, della cultura e delle comunicazioni.
http://www.warnews.it/index.php/content/view/1946/36/

Domenica, 11 settembre 2005 17:39

È dall’aprile 2003, poco dopo il saccheggio del Museo di Baghdad, l’incendio alla Biblioteca e agli Archivi di Stato e al collasso di molte altre istituzioni, che l’UNESCO si occupa del recupero e della tutela dell'immenso patrimonio culturale iracheno.

  Baghdad museum
Baghdad museum
USA: west cost  
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USA: west cost

MAB

L’uomo e la biosfera: MAB (Man And Biosphere) è un programma dell’ UNESCO per sviluppare l’uso sostenibile e la conservazione della biodiversità e per migliorare i rapporti tra le popolazioni e l’ambiente in cui vivono.

Promuove ricerca scientifica e incontri informativi, così come la condivisione delle conoscenze tradizionali sull’uso delle risorse, aiutando a perfezionare l’Agenda 21 e le relative convenzioni.

Adobe Acrobat PDF pdf:
AGENDA 21

Per informazioni sulle attività, i progetti in corso, esperimenti e pubblicazioni:
www.unesco.org/mab/activities.htm

Riserve della biosfera
www.unesco.org/mab

 
| MA - mILLENNIUM ECOSTYSTEM ASSESSMENT |

La Valutazione dell’Ecosistema del Millennio “Millennium Ecosystem Assessment” detto MA è stata avviata dall’ONU nel 2001 per valutare il patrimonio naturale della Terra ed il benessere umano. Nel rapporto, composto da quattro volumi, si analizzano gli effetti e le conseguenze sull’umanità dei cambiamenti che stanno avvenendo negli ecosistemi.
Il progetto è stato realizzato da 1.350 esperti di tutto il mondo, le loro conclusioni, pubblicate nel 2005. >> MA

http://www.millenniumassessment.org/en/Products.Synthesis.aspx

Scheda scheda:
MA PUNTI CHIAVE

OBIETTIVI DEL MILLENNIO

Nel settembre 2000, i capi del governo di 189 Stati, membri delle Nazioni Unite, hanno sottoscritto la Dichiarazione del Millennio, impegnandosi a contribuire al raggiungimento degli otto Obiettivi di Sviluppo sanciti in quella sede.
Adobe Acrobat PDF pdf:
OBIETTIVI DEL MILLENNIO
Obiettivi per il 2015  
  • Dimezzare la povertà assoluta e la fame nel mondo
     
  • Assicurare l’istruzione elementare per tutti
     
  • Promuovere la parità dei sessi
     
  • Ridurre di 2/3 la mortalità infantile
     
  • Ridurre di 2/3 la mortalità materna
     
  • Fermare la diffusione dell’HIV/AIDS
     
  • Assicurare la sostenibilità ambientale
     
  • Sviluppare un partenariato globale per lo sviluppo
     
Parks: Strelitzia  
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Strelitzia

Per ribadire loro l'impegno che hanno assunto i governi nel 2000, con la firma della Dichiarazione del Millennio, e la loro responsabilità nel raggiungimento di tali obiettivi, l'ONU ha lanciato "No Excuse 2015":
Campagna Internazionale sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.

Eveline Herfkens, coordinatrice delle Nazioni Unite per gli obiettivi del millennio MDGs (Millenium development goals) dichiara:

"Gli Obiettivi del millennio possono essere raggiunti ma all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite dell’anno prossimo l’Unione Europea deve presentare politiche quantomeno sorprendenti"

http://unimondo.oneworld.net/article/view/98346/1/3353

 
| LA BANCA MONDIALE |

La Banca Mondiale (World Bank) non si occupa direttamente di ambiente, ma può influenzare fortemente le politiche dei paesi assistiti, sostenendo progetti di sviluppo sostenibile.

I paesi in via di sviluppo sono quelli che hanno meno attenzione per l’ambiente dato che il loro principale obiettivo è quello di migliorare il livello di vita dei loro cittadini soprattutto economicamente.

Estremamente significative diventano quindi le scelte attuate dalla Banca Mondiale per quanto riguarda il tipo di progetti che vengono finanziati, ad esempio, nei settori dell’irrigazione, dello sviluppo urbano, dell’agricoltura, dell’energia.

WORLD BANK - http://www.worldbank.org

  foto k: bimbi in strada

Il movimento ambientalista ha spesso criticato questi finanziamenti, perché imporrebbero esosi interessi economici ai paesi ai quali vengono concessi, che sarebbero costretti a sdebitarsi esportando a prezzi bassissimi materie prime e prodotti agricoli necessari allo sviluppo interno.

Famoso è l’esempio della forte opposizione al finanziamento della costruzione di dighe sul fiume Narmada in India in quanto considerate ininfluenti economicamente e dannose ecologicamente.
http://www.narmada.org/nvdp.dams/

 
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