| |
RACCOLTA
DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI |
| |
Nel 2002, secondo i dati relativi a 93 province, pari al 93,3% della popolazione
italiana, la raccolta differenziata è di circa 5,7 milioni
di tonnellate, cioè il 19,1% della produzione totale di rifiuti
urbani, con una costante crescita rispetto agli anni precedenti.
Il Nord Italia,
con un tasso di raccolta differenziata pari al 28,6% raggiunge e supera,
nei tempi previsti, l'obiettivo fissato dalla normativa. Il Sud, pur raddoppiando nel 2001 i quantitativi
raccolti nel precedente anno, si colloca ancora a valori percentuali
bassi (4,7%), lontani dagli obiettivi stabiliti dal decreto governativo.
Il Centro, infine, attestandosi al 12,8% fa registrare
un ulteriore incremento della raccolta differenziata rispetto al 2000;
tuttavia, non raggiunge ancora né gli obiettivi fissati per
il 1999 né quelli inerenti il 2001. Dati: APAT
| |
DIVISIONE DEI RIFIUTI |
| |
RIFIUTI ORGANICI
La materia organica rappresenta la frazione più pesante dei Rifiuti Solidi Urbani - RSU,
mediamente tra il 30 ed il 40% del totale.
|
Nel contenitore per l’organico dobbiamo gettare: |
SI |
|
- carni
- ortaggi
- fiori
- pane
- gusci
- crostacei
- ossa
- fondi di caffè
|
|
- canapa e lana
- bucce di frutta (per gli agrumi piccole quantità)
- foglie
- pezzi di legno
- fazzoletti di carta
- fibre naturali come
cotone di lino
- bustine del tè
|
|
Non vanno nella compostiera: |
NO |
|
- grassi ed oli vegetali
ed animali
- prodotti caseari
- feci di animali domestici carnivori (cani
e gatti)
- carta patinata a colori
- pezzi di legno trattato con vernici
o preservanti
|
|
|
|
|
CARTA E CARTONI
Per produrre una tonnellata di carta ci vogliono
da 2,0 a 2,5 tonnellate di legname.
Solo il 41% della cellulosa utilizzata
proviene da fibra di legno.
Il resto è fibra riciclata o d'altre
colture, come paglia e bambù. Per produrre la carta, oltre alla cellulosa,
si possono utilizzare riso, lino, cotone, seta, stracci, mais, luppolo,
alghe ed altri materiali naturali.
Il riciclo di una tonnellata di carta porta ad un risparmio
nelle emissioni di circa 1.308 kg di CO2.
Qualsiasi tipo di carta può
essere prodotta con carta riciclata. |
Scatoloni, cartone ondulato, carta da pacchi
e contenitori per uova, frutta e verdura sono realizzati con carta da
riciclo. |
Cosa si può gettare nel bidone della carta: |
SI |
|
- sacchetti di carta
- cartoni
- scatole per alimenti, detersivi e scarpe
- fascette di carta dei vasetti di yogurt e bevande
- giornali e riviste, libri, quaderni e opuscoli
|
Cosa non si può gettare: |
NO |
|
- la carta sporca di terra o di alimenti
- la carta chimica da
fotocopie
|
|
|
Curiosità
Circa il 90% dei quotidiani italiani viene stampato su carta riciclata.
Il 90% della scatole per la vendita di pasta, calzature e altri prodotti
di uso comune sono realizzate in cartoncino riciclato.
Il 100% dele scatole
per prodotti più fragili o voluminosi sono realizzate in cartone
riciclato.
|
Attenzione! Per facilitare il riciclaggio è bene togliere le graffette
di metallo, eventuale nastro adesivo e ogni parte di plastica.
|
VETRO
Il vetro si ottiene fondendo una miscela di silice (sabbia), carbonato
di sodio e di calcio.
L’ingrediente base del vetro è la
silice (sabbia di cava) che costituisce il 70% del composto.
Il vetro
è un materiale riciclabile al 100%.
Per produrre 1 kg di vetro vergine
occorrono circa 1,2 kg di materie prime, mentre nel caso di vetro riciclato,
il rapporto è 1:1 (1 kg di rottame di vetro rende 1 kg di vetro
riciclato).
Dal punto di vista energetico, si stima che utilizzando la stessa bottiglia
di vetro per 20 cicli commerciali, si risparmia il 60% in energia rispetto
alla plastica, si riducono le emissioni in atmosfera del 92% circa e
quelle idriche di oltre il 96%.
In Italia, circa il 60% delle bottiglie prodotte sono fatte con vetro
riciclato. |
Possono essere raccolti nei contenitori per il vetro: |
SI |
|
- bicchieri
- bottiglie
- piccoli contenitori (es. profumi, yogurt, barattoli
di prodotti
sott’olio e sott’aceto)
|
|
|
Non possono essere raccolti con il vetro: |
NO |
|
- ceramiche
- cristalli
- pirofile
- specchi
- plastiche
- metalli
- materia organica
|
|
|
|
Attezione! È importante assicurarsi che i contenitori di vetro siano
puliti e privi di capsule di metallo o salvagocce di plastica. |
ACCIAI
Il 40% della produzione mondiale di acciaio è costituita da materiali
di riciclo (rottami di ferro).
L'acciaio è il materiale più riciclato dell'anno per
quantità: 350 milioni di tonnellate
l'anno, un notevole risparmio di energia e di risorse.
Gli imballaggi in acciaio, una volta riciclati, servono a produrre
parti in acciaio di veicoli, elettrodomestici, rotaie, tondini per l’edilizia, travi per ponti, ecc.
|
Cosa si può differenziare: |
SI |
|
- contenitori per alimenti che hanno contenuto: legumi in genere,
conserve, frutta sciroppata, tonno, sardine, olio d’oliva, carne
alimenti per animali, alcune bevande e caffè, ect.;
- le bombolette spray per alimenti e prodotti per l’igiene
personale;
- chiusure metalliche per vasetti di vetro, come quelle delle confetture,
delle marmellate, del miele e delle passate di pomodoro;
- tappi a corona applicati sulle bottiglie di vetro;
- scatole in acciaio utilizzate per le confezioni regalo di biscotti,
cioccolatini, caramelle, dolci e liquori.
|
Curiosità
19.000 barattoli in acciaio per conserve contengono la quantità
necessaria per produrre un'automobile; 7 scatolette da 50 gr potrebbero diventare un vassoio; con l’acciaio riciclato da 2.600.000 scatolette da 50 gr si può
realizzare 1 km di binario ferroviario. |
|
ALLUMINIO
Il riciclaggio di questo metallo, recuperabile al 100%, consente
di risparmiare materia ed energia.
Per produrre
1 kg di alluminio vergine sono necessari 14 kWh, mentre per la stessa quantità
riciclata ne occorrono appena 0,7 kWh. |
|
|
Cosa selezionare: |
SI |
|
- lattine per bibite e conserve con simbolo "AL"
- bombolette spray per deodoranti, lacche, panna, private dei nebulizzatori
di plastica
- fogli di alluminio da cucina e involucri da cioccolata o dolci solidi
- vaschette e contenitori per la conservazione e il congelamento dei
cibi
- scatolette per alimenti
- capsule e tappi per bottiglie di olio, vino, liquori, bibite
- coperchietti
|
|
Curiosità
Negli anni 50-60 in un’auto c’erano in media 40 kg di alluminio,
oggi ce ne sono circa 70. Diverse case automobilistiche hanno già
iniziato ad utilizzare al 100% l’alluminio per telai e carrozzeria.
Con 800 lattine si costruisce 1 bicicletta completa di accessori.
Occorrono 150 lattine per realizzare 1 bicicletta da competizione.
Con 3 lattine si fa 1 paio di occhiali.
Occorrono 37 lattine per fare 1 caffettiera.
Tutte le caffettiere prodotte in Italia (circa 7.000.000) sono in alluminio
riciclato. |
|
|
PLASTICHE
Le materie plastiche sono sostanze artificiali prodotte dall’industria
utilizzando soprattutto petrolio.
Esistono molti tipi di plastica, diverse
tra loro per aspetto, caratteristiche e proprietà.
Il 90% dei contenitori di prodotti liquidi per la pulizia della casa
e per l’igiene personale sono di plastica e nei rifiuti urbani
e assimilati figurano ogni anno circa 5 milioni di tonnellate di materie
plastiche, il di cui 2 milioni provenienti dagli imballaggi.
Il riciclaggio della plastica incontra notevoli difficoltà per
costo eccessivo del riciclaggio, soprattutto comparato con il basso
costo delle materie prime della plastica vergine.
|
In realtà, la
plastica viene prevalentemente usata come combustibile degli inceneritori
dal momento che, essendo un derivato del petrolio, contiene molta energia. Si stima che, complessivamente, circa il 10% della produzione mondiale
di prodotti petroliferi finiscano nella produzione di plastiche.
Attenzione! Si consiglia, di usare quanto meno plastica possibile nei
beni usa e getta. |
RIFIUTI INGOMBRANTI |
|
- televisori
- scaldabagni
- frigoriferi
- lavatrici
|
- lavastoviglie
- pc
- materassi
- mobilio
|
Generalmente i comuni hanno un servizio di raccolta per i rifiuti ingombranti.
Attenzione! Per i frigoriferi è necessario rivolgersi al
proprio comune per evitare che i pericolosi gas refrigeranti si disperdano
in ambiente. |
|
Quando esci di casa ricordati...
Manuale di riciclaggio dal Comune di Verolanuova Brescia
|
Capitolo tratto dal "Libro dei Rifiuti" |
|